
Maserati
I fratelli Maserati, Alfieri, Bindo, Carlo, Ettore ed Ernesto, essendo coinvolti nelle automobili fin dai primi giorni del XX secolo, fondarono la compagnia Maserati nel 1926, anche l'anno in cui una delle prime Maserati, guidata da Alfieri, vinse la Targa Florio del 1926. Hanno definitivamente lasciato la società alla fine degli anni quaranta dopo averlo venduto ad Orsi per crearsi O.S.C.A. Sotto la direzione di Adolfo Orsi, insieme al famoso pilota argentino Juan-Manuel Fangio, Maserati ha ottenuto una serie di straordinarie vittorie negli anni '50, tra cui quella di vincere il campionato del mondo nel 1957 nella Maserati 250F. Dopo il 1957, la Maserati si concentrò sempre più sulle vetture da strada e l'ingegnere capo Giulio Alfieri costruì la bellissima coupé 2+2, 6 cilindri 3500GT, con carrozzeria in alluminio sulla struttura Superleggera della Carrozzeria Touring. Seguì il Vignale Sebring, lanciato nel 1962, il Mistral Coupé e Spider, disegnato da Pietro Frua, seguito dal coupé Ghibli a due posti nel 1967. Nel 1968, la Maserati fu rilevata dalla casa automobilistica francese Citroën. Il francese ha preso in prestito le competenze e i motori Maserati per la Citroën SM e altri veicoli, e Maserati ha anche incorporato la tecnologia Citroën, in particolare nell'idraulica. Dopo la bancarotta della Citroen nel 1974, Allesandro de Tomaso guidò l'azienda fino a quando la Fiat / Ferrari prese il controllo nel 1993, riportando la Maserati in attività come marchio di lusso della Ferrari.